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Docente del
Sede di Reggio Calabria Martedì dalla 13-14.
L’attività scientifiche svolta è inerente al settore delle Coltivazioni Arboree e si articola su due tematiche principali: l’ecofisiologia e le tecniche di gestione dell’arboreto.
Ecofisiologia
- Il ruolo della componente genetica e dei fattori abiotici nel condizionare le relazioni idriche delle piante ed, in particolare, la conducibilità idrica radicale in alcuni portinnesti di agrumi e in alcune cultivar di olivo (Dottorato di Ricerca in Ecofisiologia delle Specie Legnose XI ciclo:
- Il ruolo della componente genetica e della micorrizzazione nel condizionare la conducibilità idrica radicale in alcuni portinnesti della vite:
- Impiego dell’idrogeno cianamide per superare lo stato di endodormienza in actinidia.
- Studio delle relazioni chioma radice in diverse combinazioni di innesto in vivaio viticolo.
- Studio sull’impiego del pastazzo di agrumi come ammendante in piante di agrumi in contenitore e gli effetti sulla conducibilità idrica radicale.(PRIT, 2002).
- Il ruolo del portinnesto sull’architettura della pianta di pesco ed effetti sulla distribuzione della luce all’interno della chioma, sugli aspetti produttivi, sia dal punto di vista qualitativo che quantitativo, e sulle relazioni idriche.
- Il ruolo della forma azotata sull’attività respiratoria di radici di gf677.
- Evoluzione della respirazione dei frutti di olivo Carolea durante il processo di maturazione.
- Analisi della variabilità, nella popolazione di drupe presenti sulla pianta di olivo “Carolea”, in funzione della distribuzione della luce all’interno della chioma, degli aspetti carpologici, dello stato di maturazione e del grado di inolizione.
- Variabilità intrachioma della qualità dei frutti, in actinidia, cv Hayward, in funzione della distribuzione, nella chioma, della luce, in piante con differenti valori di densità fogliare.
Tecniche di Gestione dell’arboreto
Studio sulla risposta fenologica della pianta di Actinidia deliciosa nell’ambiente, ad inverno mite, della Calabria
Individuazione e definizione dell’epoca ottimale per le tecniche di potatura più idonee in Actinidia deliciosa;
Influenza sul microclima di alcune strutture di protezione (reti antigrandine) ed effetti sull’attività vegetava e sulla produzione (quantità e qualità)di piante di actinidia deliciosa.
Distribuzione in Calabria dell’Actindia deliciosa, cv Hayward, valutazione della variabilità produttiva ed individuazione degli areali più adatti per una produzione di qualità
Comportamento, in Calabria, di nuove cultivar di Actindia, potenzialmente più idonee all’andamento climatico Calabrese.
Il ruolo della carica produttiva e della disponibilità idrica del suolo sulla produzione, sull’evoluzione della maturazione e sulla qualità dell’olio, in piante di olivo delle cultivar Cassanese e Carolea”.
Impiego delle acque reflue olearie e dell’impiego del pastazzo di agrumi in piante, in contenitore di olivo e di agrumi, nella fase di propagazione e allevamento e in ambito vivaistico (PRIT nel 2004)